Il ‘Tiraggiro’ di Lorenzo Insigne è stato uno dei tormentoni degli Europei 2020: ora è anche una parola nel vocabolario della Treccani.
Quante volte, nel corso delle telecronache delle partite dell’Italia agli Europei 2020 abbiamo sentito pronunciare la parola “Tiraggiro”? Tante, davvero tante. Ogni volta che Lorenzo Insigne si avvicinava all’area di rigore avversaria, il “tiraggiro” veniva invocato a gran voce: proprio uno di questi ha permesso alla formazione azzurra di portarsi momentaneamente sul 2-0 nei quarti di finale contro il Belgio (la partita è poi finita 2-1). Ora, quel termine che indica la conclusione a effetto dell’attaccante napoletano è entrata a far parte del prestigioso vocabolario Treccani.
Tiraggiro sulla Treccani: cos’è e cosa significa?
Ma il vocabolario Treccani come spiega il “Tiraggiro” di Lorenzo Insigne? Così: “Adattamento del napoletano parlato tir a ggir. Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare”. E poi non mancano gli esempi in cui è stato usato questo neologismo.
E poi il vocabolario Treccani riporta anche alcuni articoli di giornale in cui viene citata la specialità di Insigne, come quello del Sole 24 Ore del 12 luglio 2021 firmato da Maria Luisa Colledani: “Ditelo a Lorenzo Insigne: qualcuno gli ha rubato il «tiraggiro», l’ha fatto diventare segno grafico e fantasia su carta preziosa. Marcello Carrà, ingegnere civile con un debole per il disegno, racconta con le sue illustrazioni La sindrome del pallone. Origine, natura e cura della mania del calcio”.
Bonucciata oltre a Tiraggiro nella Treccani
Ma il “Tiraggiro” di Lorenzo Insigne non è l’unico termine proveniente dal calcio a essere entrato nel vocabolario Treccani, si può infatti anche trovare la definizione di “Bonucciata“. Che cos’è una “Bonucciata”? La Treccani la definisce così: “Nelle cronache sportive errore di gioco, comportamento, dichiarazione pubblica tipici del calciatore Leonardo Bonucci”. Il difensore sarà meno contento dell’attaccante.